Un’antica fornace, forse di epoca medievale o addirittura più antica, è venuta alla luce durante dei lavori di scavo a Lunano, in provincia di Pesaro-Urbino. A confermarlo è la Soprintendenza archeologica belle arti e paesaggio delle Marche.

I reperti, in prossimità di piazza delle Libertà, sono riaffiorati a seguito delle opere di sostituzione della rete idrica svolti da Marche Multiservizi.
“I lavori di posa della nuova condotta dell’acqua, grazie alla presenza in cantiere di archeologi professionisti, hanno consentito di scavare e documentare questa antica fornace”, spiegano dalla Soprintendenza. “Si tratta della porzione interrata di una fornace, – aggiunge – probabilmente utilizzata per la cottura di ceramica, costituita da uno spazio rettangolare con pilastrini laterali a pettine che sorreggevano il piano, non conservato, della camera di cottura”.

“Si riconosce anche il ‘praefurnium’, l’apertura che permetteva il carico e la combustione necessaria al funzionamento della fornace”, spiegano gli archeologi che sottolineano come, “al momento non sia facile proporre una datazione esatta della struttura, che potrebbe essere di età medievale o anche più antica”. I resti della fornace, emersi a poca profondità, sono stati protetti con gli adeguati accorgimenti del caso e si è proceduto con il loro rinterro, per consentire il prossimo ripristino della regolare viabilità.