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Belvedere Marittimo

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Oggi vi portiamo nella città dell’amore: Belvedere Marittimo (CS)

Perché detiene questo appellativo?

Non tutti sanno che in questo meraviglioso borgo calabrese, nel Convento dei Frati Cappuccini, si conservano le reliquie del Santo più noto tra gli innamorati: San Valentino.

Il 27 maggio 1710 il sig. Francesco Cipollina, consegnò a Padre Samuele del convento dei Padri Cappuccini di Belvedere un’ampolla con sangue e frammenti di ossa di San Valentino.

Il reliquiario è stato poi rinvenuto nel Convento nel 1969, da Padre Terenzio Mancina in seguito alla rimozione delle tele di San Francesco e San Daniele, che si trovavano nella pala centrale. L’autenticità delle reliquie, è confermata dalla lettera inviata dagli uffici papali, dal cardinale Gaspare del Carpine. Essa è datata 26 maggio 1700 e inviata al sig. Valentino Cinelli.

Proprio per questo motivo, ogni anno, il 14 febbraio viene celebrata una santa messa per le coppie che intendono rinnovare la loro promessa d’amore davanti al “santo degli innamorati”.

Nel Parco del Pollino c’è anche il mare. Detta così, la frase farebbe rizzare i capelli in testa a chiunque ma se parliamo di Belvedere Marittimo tutto ha più senso.

Ci sono alcuni Comuni, e Belvedere Marittimo è fra questi, che estendono i propri confini fra il Mar Tirreno cosentino e il Pollino. La parte marina è a un passo dalle onde mentre quella storica ha alle spalle la montagna. La zona più antica di Belvedere Marittimo, siamo in provincia di Cosenza, è un borgo medievale poggiato su una roccia che volge il proprio sguardo sul Tirreno. Fra i luoghi più belli da vedere c’è la Chiesa del Rosario la cui data di costruzione dovrebbe essere certa perché, sul portale d’ingresso, troneggiano le cifre “1091” che la rendono, dunque, una costruzione a cavallo fra l’Alto e il Basso Medioevo. Entrati in chiesa, l’occhio cade subito sull’affresco di Santa Margherita, patrona delle partorienti. Usciti dalla chiesa, la nostra passeggiata può diventare un bel percorso di trekking, piuttosto che un percorso a cavallo, verso la montagna. Siamo in pieno Parco del Pollino e possiamo dirigerci verso i Monti dell’Orsomarso per arrivare fino al suo punto più alto, gli oltre 1900 metri di Cozzo del Pellegrino. Belvedere Marittimo, in poche parole, è una località godibile sia d’inverno che d’estate. Nella stagione dei cappotti possiamo andare a scoprire e conoscere le sue vette e i suoi paesaggi, nella stagione dei costumi da mare possiamo scendere verso le sue spiagge che ogni anno sono meta turistica non solo per i calabresi. E se facesse troppo caldo ci si può sempre rifugiare fra i monti del Pollino.